Scegli con cura la tua imbragatura
Qualunque sia il tuo tipo di pratica sportiva, scegliere l'imbragatura può sembrare un rompicapo. Eppure, la gamma di prodotti disponibili permette di individuare con precisione il modello giusto che soddisferà le tue esigenze e le tue aspettative. Ti proponiamo una ricognizione perché tu possa rendertene conto in maniera più chiara e guidare la tua scelta.
18 Gennaio 2021
Arrampicata indoor e in falesia
Alpinismo, falesia, vie lunghe, arrampicata su ghiaccio, scialpinismo... Tutte queste attività richiedono l'uso di un'imbracatura capace di garantire la tua sicurezza in caso di caduta. Potresti essere interessato/a frequentare sola una delle specialità elencate... o più di una, se apprezzi la polivalenza. In ogni caso, è decisivo scegliere l'imbragatura che ti accompagnerà nella maniera migliore.
Se pratichi soprattutto l'arrampicata...
Sia in falesia sia in un ambiente indoor, la pratica dell'arrampicata sportiva richiede un'imbragatura con le medesime caratteristiche: veloce e pratica da indossare, regolare e stringere, anelli sufficienti per poter collocare il materiale necessario per affrontare una lunghezza di corda, leggerezza e grande libertà di movimento. Le migliori scelte nella nostra gamma sono costituite dai modelli HIRUNDOS, SAMA (per uomo) e SELENA (per donna) e le loro versioni con cosciali regolabili ADJAMA e LUNA, o l'ultra-polivalente CORAX.
Dimitri Geoffre su Traction avant, 6b+, a Pont Fossé, Francia
Per i praticanti dell'arrampicata trad, sarà necessario prestare attenzione a numero, posizione e configurazione dei portamateriali, per poter organizzare in modo efficiente nut, rinvii, fettucce e i moschettoni in modo che l'installazione delle protezioni durante la salita risulti semplificata. La leggera imbracatura SITTA, con i suoi quattro portamateriali molto grandi, due dei quali con divisori mobili per lo smistamento dell'attrezzatura, costituisce un'ottima scelta, così come i modelli ADJAMA e LUNA che ne sono dotati di cinque portamateriali.
Zabou Bonetto su Traction avant, 6b+, a Pont du Fossé, Francia
Infine, se sei un appassionato di vie lunghe, la scelta migliore sarà quella dell'imbrago AQUILA. Questo, infatti, fornisce un grande comfort, perché permette una grande libertà di movimento nella progressione, ma anche quando si sta appesi in sosta, grazie ad una cintura e ai cosciali più larghi. L'imbragatura è dotata di numerosi e grandi portamateriali di ampia capienza, molto utile ad esempio per l'attrezzatura necessaria per sistemare i punti di sosta. Ma per arrampicare su questo tipo di terreno, anche il CORAX potrà svolgere bene la sua parte.
Se pratichi soprattutto l'alpinismo...
Ancora più che dell'arrampicata, l'alpinismo è un'attività molto diversificata che spazia dalle escursioni sui ghiacciai alle austere e ripide pareti di misto e allo scialpinismo. Di conseguenza, i bisogni e le esigenze in fatto di attrezzatura sono radicalmente diverse. Per l'alpinismo tecnico, i cultori della massima leggerezza troveranno la loro felicità con l'imbracatura FLY e i suoi 100 grammi di peso. Un'ultra-leggerezza che non implica affatto un deficit degli aspetti tecnici, poiché FLY dispone di imbottiture di comfort rimovibili, di cosciali regolabili e persino apribili per essere indossati con i piedi a terra, e anche di numerosi portamateriali e passanti per trasportare tutto il necessario per una scalata in montagna. Per avere un maggiore comfort, ad esempio durante eventuali fasi in cui ci si trova in sospensione, il SITTA costituisce una scelta oculata, purché si scelga una taglia che consenta di indossarlo su più strati di abbigliamento (cosciali non regolabili). Gli arrampicatori-alpinisti potranno inoltre senza dubbio optare per un'imbragatura del tutto polivalente, perché completamente regolabile, come ADJAMA, LUNA o CORAX, anche se un po' più pesanti.
Fabi Buhl al Nebelhorn
Per gli itinerari meno tecnici o di scialpinismo, oltre al FLY sopra menzionato, consigliamo vivamente altri due modelli che possono essere indossati con i piedi a terra, in modo da non doversi togliere sci o ramponi: l'ALTITUDE, con i suoi soli 150 grammi, o il TOUR, molto robusto.
Fabi Buhl al Nebelhorn
Se praticare le vie ferrate, il canyoning e la speleologia...
Nella nostra gamma di imbracature non dimentichiamo nessuno e per ogni attività è presente almeno un'imbracatura corrispondente alle specificità richieste. Di più: per le vie ferrate, ad esempio, esistono kit completi comprendenti non solo l'imbragatura più adatta a questa disciplina, ovvero la CORAX, ma anche la longe SCORPIO VERTIGO o la SCORPIO EASHOOK e un casco BOREO.
Per il canyoning, i modelli CANYON CLUB e CANYON GUIDE sono tra i più comodi, ergonomici e robusti, affinché le tue avventure acquatiche siano le più piacevoli possibile. I nuovi modelli AVEN e SUPERAVANTI ricordano che le radici del nostro marchio sono legate alla speleologia e costituiscono il risultato di decenni di esperienza Petzl in questo universo particolare.
Speleologia a Aven des Avens, Causse Méjean, Lozère, Francia
Per concludere questa panoramica, non possiamo ovviamente dimenticare la generazione a cui toccherà il futuro delle nostre pratiche sportive, i bambini. Fin da piccoli sarà possibile far sperimentare loro la verticalità attrezzandoli a seconda della loro taglia o del loro peso, con un'imbragatura SIMBA o OUISTITI o con la combinazione imbracatura/torso MACCHU + BODY che si adatta alla loro crescita.
Per maggiori informazioni sulle nostre imbracature o per maggiori più dettagli sul modello giusto per te, consulta la nostra guida alla scelta.
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