Seul: Groupe F illumina la Lotte World Tower

Il 2 aprile 2017, a Seul, nella Corea del Sud, è stata inaugurata la Lotte World Tower, una delle torri più alte del mondo. Migliaia di coreani hanno potuto assistere a uno spettacolo di fuochi d'artificio da questo grattacielo, alto 550 metri. L'evento è stato reso possibile dalla società francese Groupe F, specialista nelle installazioni di fuochi artificiali. Eric Fauroux, responsabile delle installazioni in altezza del Groupe F, ci parla di questo straordinario cantiere.

Eric, cos'è Groupe F? Da quando tempo realizzate spettacoli di fuochi d'artificio in verticale?

"Groupe F è stato un pioniere nell'installazione di fuochi d'artificio in verticale su edifici di grandi dimensioni. La prima volta è stata al passaggio all'anno 2000, sulla Torre Eiffel. Da allora abbiamo affrontato molte altre sfide, tra cui i primi quattro spettacoli di fuochi d'artificio sulla Burj Khalifa (828 m) a Dubai, ma anche sulla Taipei 101 (509 m) a Taiwan, nel corso delle cerimonie per le Olimpiadi di Rio, o ancora sulla Torre Eiffel lo scorso 14 luglio".

Che ambiente: 500 metri di "gas" sotto i glutei !

Come avete affrontato il progetto ?

"Come per tutti i fuochi d'artificio che installiamo su grandi torri, predisponiamo dei sistemi d'accesso e di ancoraggio appositamente adattati sia per l'edificio, sia per il progetto dello spettacolo. 

Sulla Lotte World Tower abbiamo installato sei linee verticali di lancio. Ciascuna delle linee era alta 430 metri, ed è stata suddivisa in tre sezioni di 50, 180 e 200 metri. In tutto, abbiamo installato 536 punti di lancio.

Le problematiche di questo tipo di installazione erano molteplici :

• Il lavoro notturno, l'esposizione al freddo e alle intemperie
• La creazione di ampie zone di sicurezza al suolo in ambiente urbano
• L'altezza
• La lunghezza delle corde, fino a 200 m, necessarie per il lavoro sulla torre
• E infine il problema maggiore del progetto: la metà delle lunghezze di corda per il lavoro non potevano essere fatte passare all'interno dell'edificio nel punto più basso. Gli operatori su corda dovevano perciò salire, con tutte le attrezzature, 200 metri più in alto.

L'attuazione di un tale dispositivo ha richiesto 8 chilometri di corde, 2000 moschettoni e quattro chilometri di cavi elettrici. Un team di 29 lavoratori su corda ha dovuto lavorare una quindicina di notti, per installare il tutto. E ci sono volute altre quattro notti per smontare il tutto. Il tempo è stato molto clemente con noi…

Naturalmente, la caduta di un qualsiasi oggetto, per quanto piccolo, era da escludere. Perciò, tutte le riflessioni sulle regole d'accesso e di ancoraggio dovevano ridurre al minimo quell'eventualità. Il lavoro avrebbe dovuto fermarsi immediatamente, se qualcosa fosse caduto".

Bob si muove con attenzione per non urtare la piastra per i fuochi d'artificio.

Quali sono stati i momenti salienti dell'installazione ?

"Uno dei momenti di maggiore importanza è stata ovviamente la conferma che, dopo settimane di lavoro, tutti i sistemi di ancoraggio e d'accesso che avevamo progettato funzionavano… Ma, naturalmente, il momento più importante è stato quello del lancio dei fuochi".

Ultimi test del sistema prima del lancio dei fuochi d'artificio.

Come viene organizzato un cantiere di lavoro ?

"Ogni progetto inizia con una visita in loco, nel corso della quale si immagina, si “sogna” ciò che si tenterà di fare... Tra questa visita e il lancio dei fuochi d'artificio, intercorrono intense settimane di preparazione, di costruzione, di messa in opera dei progetti, dei dossier di sicurezza e delle procedure operative. Fino a quando non si comincerà. Qualunque cosa accada, sappiamo che dovremo essere pronti per il giorno X "

Ogni oggetto ha un suo posto specifico, e occorre rimanere concentrati! Qui, Max e Eric recuperano una piastra per i fuochi d'artificio.

Chi sono i vostri operatori su corda ? Necessitano di competenze particolari ?

"Il team degli operatori su che interviene nelle nostre installazioni è composto da persone molto coinvolte nella formazione e nell'evoluzione dei lavori su corda. Parecchi di loro, ad esempio, sono coinvolti nell'organizzazione dei campionati di Francia degli operatori su corda, o al Petzl RopeTrip. La maggior parte arriva dall'ambiente degli istruttori e dalle attività sportive outdoor: guide speleologiche, componenti dello speleo soccorso francese, ma anche istruttori di arrampicata e guide di alta montagna. Con équipe formate da gente di quel tipo, ogni cantiere prende rapidamente l'aspetto di una spedizione!

Le cose più importanti, in questi tipi d'installazione, sono ovviamente l'esperienza e l'autonomia. Perché, anche se le squadre sono numerose, il lavoro si svolge per lo più in piccoli gruppi di tre o quattro persone che si muovono in maniera indipendente.

Le nostre installazioni richiedono largo impiego di corde, soprattutto in salita. Imbragature come la FALCON ASCENT soddisfano le nostre esigenze. In particolare, la versione più recente risulta assai confortevole, anche senza seggiolino. Un altro aspetto importante è il sollevamento dei materiali. In questo caso, per le carrucole come la PRO TRAXION sono state di grande utilità".

Cedric e Jacques iniziano la discesa. Il lavoro di squadra, la coordinazione e la comunicazione costituiscono le chiavi della sicurezza.

Un'ultima parola per concludere ?

"Da oltre diciassette anni illuminiamo con vero piacere e con passione i grandi monumenti, e speriamo di poter continuare a farlo ancora a lungo."

Fred concentrato prima della partenza.