Quale dispositivo di assicurazione scegliere sulla base dei tuoi progetti?
Jorg Verhoeven fa parte del team Petzl dal 2010. Originario dei Paesi Bassi, si è trasferito a Innsbruck, in Austria, per vivere vicino alle montagne. Sebbene sia uno climber impegnato nelle competizioni di arrampicata e assai noto ormai da più 15 anni, Jorg ha sempre cercato l'avventura, preferendo la diversità e spaziando dai blocchi alle vie lunghe. I suoi più grandi successi sono state le scalate in libera delle grandi vie di Yosemite, ad esempio il Nose e Dihedral Wall. Negli ultimi anni Jorg si è appassionato all'arrampicata trad, attività che comporta la necessità di piazzare da sé le protezioni. Qualunque sia l'attività praticata, è comunque essenziale saper padroneggiare le tecniche di assicurazione.
9 Ottobre 2019
Arrampicata indoor e in falesia
"Arrampicatori e alpinisti adorano l'attrezzatura. Sono ovviamente anch'io così e ci penso bene, prima di decidere cosa porterò con me per qualche giornata di arrampicata. Oltre all'esperienza di scalata e alla competenza, la conoscenza dell'attrezzatura costituisce un punto chiave. Portare con sé ciò di cui si ha bisogno e nella giusta quantità è più complicato di quanto pensi la maggior parte della gente. Ecco perché utilizzo dei dispositivi di assicurazione diversi, a seconda della situazione."
Qualunque sia il dispositivo utilizzato, ad esempio un GRIGRI o un REVERSO, la tecnica di assicurazione rimane la stessa. È necessario conoscere i gesti corretti, e in particolare tenere una mano sul capo frenante della corda.
"Per la scalata trad o su una via lunga, io uso sempre un REVERSO. Questo assicuratore-discensore ultraleggero offre la massima versatilità. Permette di assicurare sia chi scala da primo sia chi arrampica da secondo, indipendentemente dall'impiego di una corda singola o doppia."
Per Jorg, i comportamenti più importanti da mettere in atto nel corso dell'assicurazione sono "la vigilanza, l'anticipazione e la mobilità", in modo da essere in grado di cedere e recuperare corda al momento giusto, a seconda di ciò che fa l'arrampicatore, che non deve mai essere impacciato durante la sua progressione.
"Per l'arrampicata sportiva, scelgo GRIGRI, un assicuratore con frenata assistita. Viene utilizzato con tutti i tipi di corda singola, offre un maggiore comfort per l'assicurazione e risulta quindi più adatto per lavorare le vie che prevedono una molteplicità di cadute".
Infine, Jorg consiglia a chi assicura di posizionarsi, se possibile, a circa due metri dalla parete, e di mantenere una posizione stabile. Ciò consente all'assicuratore, in caso di necessità, di dare facilmente e rapidamente corda al compagno.
"Se l'assicurazione è fluida ed evita ogni possibile impaccio allo scalatore, chi sale ha la possibilità di concentrarsi esclusivamente sulla propria progressione!"
Per andare oltre
Condividiamo la nostra passione, troviamoci su Instagram!
Per andare oltre
Condividiamo la nostra passione, troviamoci su Instagram!
Presente nell'articolo
News associate