Petzl Junior Rock Camp, un’esperienza di arrampicata al 100%
27 Dicembre 2019
Arrampicata indoor e in falesia
Immaginatevi tanti appassionati di arrampicata. Immaginatevi le tracce di magnesite, le pareti rocciose e la voglia di salirle. Immaginatevi 85 ragazzi, dai 10 ai 17 anni, motivati a scalare. Immaginatevi professionisti, atleti e allenatori che offrono i loro migliori consigli. Immaginatevi dei campi dinamici ed echeggianti di risate. Ecco, il Petzl Junior Rock Camp è un po’ tutto questo.
L’incontro tra i giovani scalatori e i professionisti
Carichi di energia, gli esperti e gli organizzatori del Petzl Junior Rock Camp hanno coinvolto i ragazzi nei campi estivi di arrampicata all’aperto per circa una settimana. Nel 2019, 15 giovani sono stati accolti nella Zillertal, in Austria; 20 a Meiringen, in Svizzera; e 50 nel Frankenjura, in Germania. Si tratta di giovani scalatori, riuniti per condividere la propria passione, in compagnia di specialisti esperti. Ogni giorno venivano organizzate delle sessioni di arrampicata, ma anche dei workshop, per parlare di tecniche e buone pratiche.
Pratica e workshop per progredire
Il livello richiesto per partecipare era il 6c, ma si poteva arrivare fino all’8b. Un buon livello, praticato dai ragazzi però quasi esclusivamente indoor. L’obiettivo dei Petzl Junior Rock Camp era invece quello di far scoprire ai giovani i diversi tipi di arrampicata in ambiente outdoor:
- In Svizzera, ad esempio, sono stati organizzati dei workshop incentrati su tre punti principali: le vie lunghe, l’arrampicata trad con protezioni mobili e l’arrampicata sportiva;
- In Austria, gli incontri hanno permesso di sperimentare le diverse tecniche per migliorare la pratica;
- In Germania, i ragazzi hanno avuto modo di soffermarsi sulla sicurezza, sull’assicurazione, sulla prevenzione degli infortuni e anche sulla nutrizione.
In tutti i Paesi, gli atleti, gli allenatori e a volte anche i medici si sono resi disponibili a spiegare le tecniche e rispondere alle domande dei giovani. Hanno anche presentato i loro progetti sportivi, le loro spedizioni e parlato del loro stile di vita. Ad esempio, Nina Caprez, atleta del Team Petzl, ha trascorso tre giorni con i giovani scalatori svizzeri. Questi seminari rappresentano dunque un’opportunità per sensibilizzare i ragazzi sulle norme di sicurezza come l’uso del casco, le tecniche di assicurazione, l’uso corretto e sicuro dell’attrezzatura, ma anche sull’analisi dei rischi presenti nell’ambiente naturale. I giovani hanno potuto scoprire, imparare, esercitarsi, migliorare e sviluppare la loro autonomia.
Lukas, giovane scalatore, ci ha detto: "Ho imparato molte cose nuove, ad esempio come posizionare i friend e i blocchetti da incastro. Ma è stato bello anche condividere l’esperienza con altri giovani e arrampicare insieme a loro all’aperto".
Katherine Choong, climber professionista, ci ha confidato: "Trovo fantastica questa gioventù così motivata, che ha voglia di uscire ad arrampicare e di condividere l’esperienza con gli altri. Per me è inoltre importante vedere che c’è un ricambio generazionale e che continua ad esistere la passione per l’arrampicata".
La scalata… ma non solo!
Parallelamente alle sessioni di arrampicata, i giovani hanno potuto divertirsi partecipando ad altre attività. In Austria, hanno auto la possibilità di scegliere tra un salto con pendolo e una teleferica gigante. In Svizzera, si sono rinfrescati in una piscina dopo le sessioni di arrampicata nel gran caldo e quindi si sono dedicati alla teleferica. Infine, in Germania, hanno potuto approfittare di sessioni di yoga, sfogarsi con la pallavolo e testare il loro equilibrio alla slackline. I falò hanno poi illuminato le serate ai campi, facendo in modo che, nella mente degli adolescenti, si imprimessero le tante belle storie raccontate dagli appassionati di montagna.
La vicinanza dei giovani agli atleti, nel corso dei Petzl Junior Rock Camp, è senz’altro in grado di ispirare la nuova generazione di scalatori da cui usciranno i campioni di domani.
Per andare oltre
Condividiamo la nostra passione, troviamoci su Youtube!